lunedì 2 dicembre 2019

E' il momento della "Resistenza" tecnologica

E' il momento della "Resistenza" tecnologica.


Di cosa parlo ?

A qualcuno risulterò blasfemo perché parlare di "Resistenza" può sembrare esagerato ma secondo me non è così vista la gravità e la pericolosità dell'ecosistema tecnologico che, le grandi compagnie, stanno costruendo attorno all'individuo. Un ecosistema fatto di social e di servizi sia facoltativi sia obbligatori, applicazioni che scegliamo o che ci vengono imposte tutto gestito dal mercato, scelte che vengono sottratte a chi dovrebbe compierle vengono convertite in "standard" imposti da chi, con quelle soluzioni, ci fa business.
Di cosa sto parlando ? Dai che lo hai intuito: "servizi digitali". Con questo nome possiamo, oggi, classificare tutto ciò che passa sotto il nome di APP per smartphone, piattaforme di streaming tv, social network sono quelle che usiamo direttamente. Ci sono poi piattaforme di servizi digitali che usiamo indirettamente, nel senso che ci finiscono dentro i nostri dati, ma non li inseriamo noi direttamente ma il nostro commercialista per noi, l'addetto del comune per noi, il nostro medico per noi, il nostro operatore telefonico per noi.
Tutti questi servizi digitali, che per lo più fino a qualche anno fa erano sconnessi uno dall'altro, stanno convergendo dentro ad un unico (o se non unico, i principali player sono 3) ecosistema che il grande pubblico ha imparato a chiamare "cloud", senza avere nessuna cognizione di cosa esso sia.

Ti invito a riflettere su alcuni dati oggettivi: fornire accesso e gestire le mail di miliardi (perché ormai di miliardi si tratta) di utenti richiede dei datacenter, delle applicazioni, dei programmatori... costi. E allora come fa Google a offrirci Google Mail gratuitamente ? E Google Foto ? E Drive ? E il motore di ricerca stesso ? Servizi digitali.

La "cartella clinica digitale" per le software house è diventato il gotha dei progetti di sviluppo. Questo servizio digitale punta a semplificare la gestione dei pazienti grazie ad una gestione digitale dei dati sanitari che così saranno storicizzati, facilmente scambiabili e facilmente interrogabili da tutti gli staff medici che ne avranno bisogno. Dati sanitari, dati sensibili e riservati.

Servizi di streaming video: da YouTube a Netflix oltre a fornire il servizio profilano le abitudini e gli interessi degli utenti, la conoscenza e l'orientamento politico di questi.

Social: non dettaglio ulteriormente... credo che sia evidente a tutti ormai il tipo di dati raccolti da questi servizi.

Le applicazioni web della Pubblica Amministrazione: da INPS all'Agenzia delle Entrate.

Tutte queste applicazioni sono "in cloud". Ma cosa è sto cloud ?
Il termine "Cloud" è il nome commerciale, perché più fruibile, di una tecnologia detta SaaS che sta per "Software as a Service" cioè "Software come Servizio". Il concetto alla base di questa tecnologia è questo: scordatevi i CD o le chiavette o il download e la successiva installazione delle applicazioni. Queste sono già pronte e disponibili on-line. Basta collegarsi, registrarsi, loggarsi ed utilizzarle. Paghi a consumo oppure con un abbonamento, paghi te utilizzatore finale oppure l'ente che ti fornisce il servizio.

Questa applicazioni ormai non risiedono più nel computer o sullo smartphone dell'utilizzatore, ne sui server dell'organizzazione che li usa, ma in un ecosistema proprio del fornitore della soluzione o, meglio, nell'ecosistema che il fornitore della soluzione ha deciso di usare per sviluppare e fornire quella soluzione.

Cerco di farmi capire meglio con un esempio: sono a casa, sul divano, ad un certo punto dico: "Alexa previsioni meteo". Il mio Amazon Echo cattura il mio messaggio vocale. L'Echo lo invia ad un servizio in Cloud di Amazon, un servizio che si chiama AVS (Amazon Voice Service) che consente alle macchine di capire cosa è stato chiesto, poi viene interrogato un servizio meteo di AWS (Amazon Web Service) che fornisce a AVS la risposta da dare, AVS la converte in un messaggio audio e lo invia al vostro dispositivo Echo al quale avete fatto la domanda e "magicamente" ascoltiamo il messaggio vocale che ci descrive le previsioni del tempo nella mia città.

La citazione

"Il vero problema non è sapere perché la gente si ribella, ma perché non si ribella", Wilhelm Reich. 

Questa citazione l'ho trovata nel sito lacontroramasseria.com e mi è piaciuta molto, quindi sono andato a studiare chi è sto Wilhelm Reich e mi ha risolto un groviglio ideologico che mi perseguita da sempre: ma se uno pur non sentendosi comunista si colloca assolutamente a sinistra ma contemporaneamente può oggettivamente definirsi borghese ma si sente profondamente proletario come fa a dormire sereno ? Ecco lui, in contrasto con il comunismo e con la suddivisione fra borghesi e proletari proponeva una classificazione più trasversale fra le classi sociali e cioè "reazionari" e "libertari". Ecco la soluzione, finalmente posso dormire tranquillo.
Ho assolto, con questa svolta filosofica, al compito ormai obbligatorio di mettere una qualche citazione in ciò che si scrive.

Il problema

Ma torniamo al punto...ecco la citazione di prima non era uno scherzo. Rileggila.
La ribellione dovrebbe scoppiare, o quanto meno diffondersi dal momento che è già in corso, e strutturarsi in una vera e propria Resistenza. 
Le grosse compagnie propongono i loro ecosistemi. Google con Google Cloud, Amazon con AWS, Microsoft con Azure, e ce ne sono anche altri, ma questi sono i principali operatori.
Tantissime compagnie che sviluppano soluzioni software stanno migrando le loro applicazioni in uno di questi ecosistemi. Sono comodi, economici (non sempre), affidabili (se intendiamo la continuità del servizio). Solo che ci rubano l'anima.
Dati sensibili e riservati delle persone vengono caricati direttamente o indirettamente in questi ecosistemi, consapevolmente o inconsapevolmente. Queste compagnie possono farne ciò che vogliono. Cosa ? Dici di no ? Dici che devono sottostare alle sempre più numerose e dettagliate leggi sulla protezione dei dati personali ? E se ti dicessi di confrontare il PIL ed il Fatturato di alcune Nazioni con quello di queste compagnie ? Facciamolo:

Entità             PIL/Fatturato (in miliardi di dollari)             Anno
Germania                            3808                                          2018
Francia                                2701                                          2018
Italia                                    1935                                          2018
Bulgaria                                130                                          2018
Google                                  136                                          2018
Amazon                                  56                                          2018
Microsoft                                32                                          2018

Quindi Google fattura più della Bulgaria !!!
Questo vuol dire che una causa legale contro una di queste compagnie che ha un volume d'affari paragonabile a quello di uno stato europeo potrebbe portare tranquillamente ad un nulla di fatto.

Ok questo è quello che fatturano i grossi gruppi, ma...

"e smettiamola con questo atteggiamento disfattista verso tutti e tutto: una impresa che fa fatturato paga anche le tasse ed in italia sono fra le più alte e quindi con le tasse su questi fatturati si fanno le scuole e gli ospedali" [cit. l'uomo della strada]

Quanto fatturano in italia?
Per il 2018 le tasse pagate da tutti i grossi gruppi dalle loro sedi in italia (che sono solo s.r.l.), tranne facebook, in Italia ammonta a 14 milioni e trecentomila euro... pochissimo. Facebook ancora non ha depositato, al momento in cui scrivo, il bilancio per il 2018 ma per il 2017 ha versato tasse solo per 120 mila euro. Quindi questi grossi gruppi rastrellano contratti in italia per pubblicità ed altro e poi fatturano mediante le sedi collocate in nazioni molto più vantaggiose come regime fiscale e quindi in italia lasciano le briciole. Il problema è che questa forma di "evasione fiscale" è consentita dallo stato perché non adegua le leggi a queste nuove forme di business.

Quindi i grossi gruppi industriali di Internet hanno fatturati enormi, paragonabili a quelli di una nazione europea, e pagano le tasse come una piccola s.r.l. di paese.

Quello che voglio che fosse assodato è che le leggi non possono costituire una reale protezione dei dati gestiti da queste applicazioni.

Anche qui chiedo aiuto ad un esempio reale per farmi capire: la mia cartella clinica digitale, servizio implementato dalla società XY, è stata implementata in AWS. Ai dati sensibili contenuti dalla mia cartella clinica sono accessibili dalla società XY, dallo staff medico al quale io ho dato accesso e ... ad Amazon.
Ti rendi conto del valore economico che hanno i dati sanitari di miliardi di persone ?
Ti fidi ? E Cambridge Analytica allora ? E quindi problemi di privacy.

Resistiamo

Ne parlavo anche qui, in questo vecchio post sui template dei siti della PA.
Bisogna costruire e alimentare un fronte comune contro questa pervasività e questo strapotere di questi colossi che portano dentro di sé sempre più applicazioni e sempre più dati.
Come fare ? Una proposta è quella di usare, per le soluzioni per la cartella clinica digitale soluzioni su Cloud Ibridi. Questa soluzione prevede l'uso delle stesse tecnologie che usano questi colossi per fornire i software come servizio, ma è implementabile su qualunque datacenter, anche su quelli forniti da questi colossi, ma le aziende fornitrici della soluzione avranno convenienza a farle girare sui datacenter del cliente, che anche ne avrà un vantaggio economico.
Quindi la soluzione c'è ed è semplice e praticabile. Lo faranno le aziende sanitarie ? Sceglieranno le soluzioni che garantiscono i loro assistiti ?
I cittadini arriveranno ad un livello di cultura tecnologica tale da pretenderlo ?








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